LA VITE

Realizzazione del tronco

Tagliamo 3 fili di ferro lunghi cm 40 e 2 fili lunghi cm 18.

Uniamo a mazzetto i 5 fili di ferro, allineandoli in modo tale che tutte le basi siano alla stessa altezza.

Con un pezzo di filo di ferro da fiorai lungo cm. 30 fissiamo i 5 fili di ferro procedendo in questo modo: a 2 cm dalla base, annodiamo l'estremità del ferretto da fiorai e saliamo con l'avvolgimento a spirale. A 12 cm ca. sfiliamo dal mazzo uno dei fili di ferro lungo cm 40 e proseguiamo con l'avvolgimento attorno ai 4 fili rimasti. 

A 16 cm ca. sfilare un altro filo lungo 40cm. Proseguiamo con l'avvolgimento fino al termine dei due fili più corti. Annodiamo il filo da fiorai e tagliamo l'eccedenza.

Apriamo ad ombrello i 2 cm di fili di ferro rimasti non legati alla base.

Con il nastro adesivo di carta disposto a spirale, ricopriamo tutta la zona avvolta con il filo di ferro da fiorai.

Creiamo ora le classiche sinuosità della vite, storcendo il mazzetto dei fili di ferro.

Impastiamo in un recipiente una piccola quantità di gesso facendo attenzione che esso sia privo di grumi.

Con l'aiuto di una scatolina, spalmiamo il tronco della vite con l'impasto ottenuto, cercando di creare tutte le imperfezioni presenti nella realtà.

Durante la fase di essiccazione del gesso, con un punteruolo effettuiamo tanti taglietti irregolari e più o meno profondi per creare l'effetto corteccia.

Quando il tronco della vite è completamente essiccato, passiamo alla colorazione.

Dopo aver diluito la tempera color Terra Naturale con poca acqua, dipingiamo il tronco, cercando di entrare bene nelle fessure con il colore.

Con il colore bianco, tenendo il pennello quasi asciutto, sporchiamo solo le irregolarità sporgenti del tronco, cercando di impastare il bianco con il colore sottostante. Da questa mescolanza dovrà risultare un beige scuro.

Con il colore Terra d'ombra bruciata dare pennellate non uniformi sul tronco, per creare sfumature di colore.

Sporcare con la tempera color Ocra le tre diramazioni della vite.

Realizzazione delle foglie

Il numero delle foglie è soggettivo.

Per una chioma relativamente folta bisogna realizzarne circa 30.

Ritagliare 30 quadratini di alluminio ricavato da una lattina di bibita.

Sovrapporre la sagoma della foglia, ricavata dalla figura accanto e con le forbicine ritagliare l'alluminio seguendo il contorno della foglia.

 

Ritagliamo ora 1 o 2 strisce di carta velina alte cm 1-1,5. Con la colla vinilica le avvolgiamo a spirale intorno al filo di ferro per fiorai (210 cm sono necessari per 30 foglie).

Lo tagliamo in tanti pezzetti lunghi 7 cm e li coloriamo con la tempera color Ocra

Incolliamoli uno alla volta alle rispettive foglie facendoli sovrapporre le foglie per 1 cm.

Dipingiamo le foglie (prima su un lato, lasciare asciugare, poi sull'altro) con colori a tempera verde, giallo oro, giallo limone, ruggine.

Il mese di dicembre l'uva difficilmente si trova ancora sui tralci, tuttavia questo completamento ingentilisce e rende più verosimile la pianta della vite destinata al nostro presepio. Per realizzarla dobbiamo fare un minuscolo cono con del das.

Infiliamo al centro della base del cono, un filo di ferro da fiorai lungo 3 cm messo in doppio e avvolto a spirale. Facciamo una leggera pressione delle dita sulle pareti del cono per far aderire meglio il ferretto all'interno.

Immergiamo in piccolo cono nella colla vinavilica e successivamente lo passiamo dentro il miglio, facendo una leggera pressione sul miglio rimasto attaccato.

Ripetiamo l'operazione fino a quando il grappolo prenderà la forma e la dimensione desiderata.

Dipingere il ferretto di sostegno con la tempera color Ocra.

Assemblaggio delle parti

Fissare la base della vite, con colla o chiodi al piano del presepio e ricoprirla con sassi o muschio. Sistemare i tralci posizionandoli a ridosso del sostegno scelto. Fissare sia le foglie che i grappoli, avvolgendo i rispettivi gambi alle diramazioni del tronco

Tratto da rivista IL PRESEPIO